WORKSHOP
IL CANTO DEL CAPRO

Celebrare gridando il dio del grido
Laboratorio sul coro e la tragedia greca con base di lavoro “Le Baccanti” di Euripide

La tragedia porta un linguaggio antico, potente e complesso. Richiede che lo strumento dell’attore si faccia enorme per caricarsi della parola tragica e, al contempo, sappia estrarne l’aspetto concreto. Si tratta di trovare il punto di equilibrio tra l’epico e il quotidiano, tra il  dentro la scena e la rottura della quarta parete,  di trovare nel proprio corpo e nella propria voce una dimensione sovraumana che sappia ritornare all’umano.  Ancora più specifico, poi, è il lavoro del coro, l’amalgama di più strumenti che diventano un’unica voce, immenso esercizio di ascolto prima ancora che di interpretazione.

Il seminario ha l’obbiettivo di fornire ai partecipanti elementi creativi e tecnici  , tanto dal punto di vista fisico e vocale, quanto dal punto di vista attorale, dando spazio sia al lavoro corale e su scena, sia al lavoro individuale tra partecipante e docente.

Verranno affrontate, oltre agli elementi tecnici, alcune delle possibili forme di coro, il dialogo e le battute estese tipiche della forma tragica, il monologo, attraversando tanto l’interpretazione quanto la difficile lingua della tragedia.

La tragedia scelta come base di lavoro è “Le Baccanti” di Euripide, nella traduzione di Giorgio Ieranò, per poter avere accesso sia ad una parola alta che alla furia che la tragedia sa portare sulla scena.

Elementi:

. lo strumento: la proiezione vocale, la proiezione fisica, la pienezza del corpo tragico

. la lingua tragica: la concretezza nel linguaggio epico, la parola alta che torna ad essere carne

. il coro: le diverse possibilità del coro, dall’unico grande elemento alle singole voci che si alternano

. l’interpretazione: portare in scena un’archetipo nel dialogo e nel monologo

Materiale necessario:

Un estratto di uno stasimo (coro) a perfetta memoria fornito dai docenti, parte di monologo o un breve monologo e parte di dialogo a memoria, a scelta tra quelli forniti.


I docenti sono Alice Bignone ed Ermanno Rovella, della Compagnia SALZ


Teatro Sant’Andrea – Via del cuore, Pisa

17 gennaio 2026 – H. 9:00 – 13:00 / 14:00 – 18:00
18 gennaio 2026 – H. 9:00 – 13:00 / 14:00 – 18:00

NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI: 12
INTERO: €120
RIDOTTO STUDENTI: €90
RIDOTTO ALLIEVI KORU: €60
RIDOTTO ARTISTI VOLONTARI (livello 3 e 4 con almeno una produzione Koru alle spalle): €30
Gli artisti volontari nel livello 2 possono partecipare a un workshop col prezzo bloccato a 30€ solamente una volta per anno accademico.