
La cantatrice chauve è la prima opera teatrale di Eugene Ionesco del 1950. Definita dallo stesso autore “anti-commedia”, essa è uno dei primi esempi di teatro dell’assurdo. L’autore si ispirò ad un manuale di conversazione inglese, accorgendosi della banalità delle frasi che vi erano contenute. «Comprai un manuale di conversazione dal francese all’inglese, da principianti. […]